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“Perché gli adolescenti pensano di avere tutto sotto controllo “

Aggiornamento: 23 set 2023


La crescita durante l’adolescenza è complessa.

Come genitore di un adolescente, cercate di aiutare vostro figlio o vostra figlia a prendere buone decisioni: offrite loro una guida, descrivete bene i fatti, Spiegate i pro e i contro, vi confrontate con altri genitori, pensate a come vi sentivate voi quando eravate adolescenti e alle conseguenze che avete subito quando avete preso decisioni sbagliate, ecc....

Insomma pensate di avere preparato il terreno per spingere il vostro adolescente al successo.

Ma poi scoprite che vostro figlio o vostra figlia non ha seguito nessuno dei consigli dati e ha fatto esattamente quello che voleva fare fin dall'inizio! Mamme e papà, anche se questo è immensamente frustrante, c'è un motivo per cui gli adolescenti si comportano così.


Una parte importante del cervello la corteccia prefrontale, nell’adolescenza, non è completamente sviluppata, infatti continua la maturazione fino all'età di 25 anni!

Ecco perché, anche dopo aver spiegato i pericoli e le conseguenze, gli adolescenti possono fare scelte sbagliate. La corteccia prefrontale non è di aiuto e quindi troppo spesso prende decisioni basate sulla impulsività, del tipo "sembra divertente".


Ma che cos'è la corteccia prefrontale?

La corteccia prefrontale viene generalmente definita "l'amministratore delegato del cervello".

Per spiegare meglio è come i freni di un'auto: il problema degli adolescenti è che hanno il turbo (gli impulsi), ma hanno un sistema frenante difettoso ( una corteccia prefrontale non pienamente sviluppata).

La corteccia prefrontale è responsabile di:


1. Pianificare il futuro

Corteccia prefrontale sviluppata: "Ho molte cose da fare questa settimana; è meglio che non programmi altro".

Non sviluppata: vostro figlio/a vi chiede se può andare a due feste questa settimana. Lunedì ha due interrogazioni, una tesina da consegnare e un importante partita di basket. Ovviamente non sta pianificando il futuro.


2. Gestire le emozioni e ritardare le risposte

Corteccia prefrontale sviluppata: State guidando, siete in coda e qualcuno vi passa avanti e si infila prima di voi. Vi viene voglia di andare a sbattere contro la sua auto, ma vi controllate..

Non sviluppata: state preparando la cena e vostra figlia passa davanti a voi. Ha avuto una giornata difficile a scuola. Le chiedete se vuole la pasta. Lei risponde: "Come vuoi, mamma!" e sbatte la porta. Non sta gestendo le sue emozioni o ritardando le sue risposte.


3. Empatia

Corteccia prefrontale sviluppata: siete a pranzo con un'amica; potete capire chiaramente che non è di buon umore ed è stanca prima ancora che apra bocca.

Non sviluppata: avete avuto una lunga giornata . Entrate in casa e dite a vostro figlio che siete esausti e avete bisogno di una mano per la cena. Poiché ha 15 anni, non legge e non capisce con precisione le emozioni degli altri, così dice: "Mamma, insomma io ti aiuto sempre. Perché ti girano le scatole?" In realtà non sei affatto arrabbiata ma vorresti solo essere aiutata a preparare la cena.


4. Consapevolezza di sé

Corteccia prefrontale sviluppata: tornate a casa dal lavoro e vi arrabbiate con vostro figlio. Mezz’ora dopo vi scusate perché vi siete resi conto che avete sfogato la vostra frustrazione su di lui perché eravate stanchi.

Non sviluppata: Cercate di parlare con vostra figlia e domandate con calma quali sono i suoi programmi per il fine settimana. Lei spazientita risponde: "Non lo so, mamma!". Le fate un'altra domanda e lei sbotta. A quel punto chiedete: "Perché sei così arrabbiata?". Lei urlando: "Non sono io quella arrabbiata, sei tu!". Non si rende conto di come si presenta.


5. Moralità/Coscienza

Corteccia prefrontale sviluppata: un agente di polizia vi ferma per eccesso di velocità e vi chiede se si tratta andavate così veloce per un'emergenza. Esitate per un secondo e poi rispondete di no.

Non sviluppata: vostra figlia vuole andare a una festa perché c'è un ragazzo che le piace. Voi le chiedete se i genitori saranno a casa. Lei mente e dice di sì. Non si sentirà in colpa per aver mentito. Si sentirà in colpa solo se viene scoperta.

La moralità e la coscienza sono instabili durante l'adolescenza, soprattutto quando i presentano le occasioni.


6. Il quadro generale/ Causa ed effetto

Corteccia prefrontale sviluppata: siete consapevoli che per avere successo nel lavoro dovete essere affidabili e degni di fiducia. Per questo sapete che se non seguite attentamente un cliente, lo perderete.

Non sviluppata: gli adolescenti spesso agiscono impulsivamente perché non considerano il quadro generale, la causa e l'effetto. Giulia è arrabbiata con Lea perché a Lea piace il suo ex ragazzo. Diffonde pettegolezzi su Lea in tutta la scuola. Giulia non ha pensato a come questo potesse ritorcersi contro di lei. Ora Lea, a sua volta, diffonde pettegolezzi su Giulia. Gli amici di Giulia smettono di chiamarla e iniziano a frequentare Lea.


Anche se il vostro adolescente pensa di poter prendere decisioni da adulto da solo, non è così. Ci sono delle grosse incongruenze a livello di sviluppo. Per quanto sia difficile da fargli accettare l'adolescente ha bisogno del vostro aiuto per riflettere su tutte le azioni e le conseguenze.





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