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RIEDUCAZIONE A DISTANZA: COME FUNZIONA E QUANDO È UTILE FARLA

Aggiornamento: 30 mar 2020






Presso il nostro Centro Nexia è possibile attivare dei percorsi di trattamento a distanza per intervenire sulle difficoltà di apprendimento (DSA e disturbi non specifici) e di linguaggio. A seguito della recente emergenza sanitaria dobbiamo ridisegnare l’ambiente di vita in modo da promuovere e favorire il benessere e la salute dell'individuo, aiutando i bambini in difficoltà e senza disperdere gli sforzi di un lavoro iniziato ma non ancora portato a termine. Questa terapia, impostata e monitorata dallo specialista, ci permette di seguire i pazienti dal loro ambiente domestico.



Rieducazione a distanza: per quali difficoltà?


La rieducazione a distanza è utile per tutte le terapie che sono state avviate ma interrotte per l'emergenza Covid-19 e in generale le difficoltà di apprendimento e i DSA. In generale si possono fare ottimi interventi per:

La lettura: tra i principali tipi di intervento ci sono senza dubbio quelli che riguardano la dislessia che è caratterizzata da problemi con la lettura. I problemi possono includere difficoltà nella correttezza e/o velocità nella lettura ad alta voce e nella comprensione di ciò che si legge. Anche la dislessia in età adulta può essere trattata efficacemente a distanza.


La comprensione del testo: la difficoltà di lettura, purtroppo, non concerne solo la decifrazione delle parole che ci troviamo di fronte ma è un processo più complesso che può riguardare anche la comprensione del testo. Può succedere, infatti, che chi è dislessico non abbia molte difficoltà a leggere le parole ma a capire il significato che si trova all’interno di un testo. Questo disturbo può non emergere nei primi anni di scuola primaria dove i testi sono prevalentemente di tipo narrativo e di lunghezza contenuta ma, una volta individuato, è necessario che venga seguito, e questo possiamo farlo anche a distanza.


Il calcolo: sono molte le difficoltà che possono portare difficoltà in matematica, tra cui la discalculia. La discalculia la difficoltà nell’elaborazione di calcoli di base, come addizioni, sottrazioni e le esecuzioni di calcoli mentali eseguiti in maniera fluente. Questo genere di difficoltà emerge come un ritardo rispetto ai coetanei in presenza di un quoziente intellettivo nella norma e in assenza di altri disturbi neurologici. Anche questo disturbo può essere trattato a distanza.


La scrittura: la disortografia è la difficoltà a tradurre correttamente i suoni che compongono le parole in lettere; si presenta con errori sistematici che possono essere differenti a livello quantitativo e qualitativo (es. omissioni , sostutituzioni, inversioni di lettere, difficoltà nel percepire doppie e accenti, nell’uso dell’h). In questo caso il nostro intervento a distanza può essere utile per aiutare il bambino a colmare la distanza con i suoi coetanei.


Il linguaggio: il disturbo specifico del linguaggio riguarda quei bambini che pur non avendo problemi neurologici, sensoriali o relazionali hanno difficoltà a comprendere e produrre parole o frasi rispetto ai loro coetanei. Il bambino che presenta un disturbo del linguaggio ha spesso uno sviluppo cognitivo tipico ma manifesta difficoltà legate a “una inefficienza dei sistemi di apprendimento computazionale e di memoria procedurale, che costituiscono la base del processamento linguistico. Queste inefficienze influenzano i processi di elaborazione degli stimoli verbali in input (linguaggio recettivo) e condizionano in modo persistente anche l’output linguistico”. (Leonard 2009, Stella 2013). L’intervento a distanza, seguito da una logopedista, può aiutare a migliorare il processo linguistico aiutando il bambino a comunicare e quindi a relazionarsi con gli altri.


Le funzioni esecutive: come abbiamo scritto nel nostro articolo sul potenziamento delle funzioni esecutive, ci riferiamo a quelle abilità cognitive che ci consentono di pianificare, di automonitorare quello che facciamo, di avviare un compito e di raggiungere gli obiettivi. Anche in questo caso il nostro supporto a distanza può stimolare i bambini a migliorare le loro performance.


Teleriabilitazione con Ridinet: cosa possiamo fare per te (e con te)


Per aiutare i bambini e i ragazzi con difficoltà di apprendimento utilizziamo ormai da anni Ridinet, la prima piattaforma di riabilitazione integrata a distanza, pensata e realizzata da Anastasis. È un servizio online concepito per agevolare ed incrementare l’efficacia dell’intervento riabilitativo.

Questo strumento viene utilizzato direttamente a casa del paziente, necessita solamente di una connessione internet e di un adulto che supervisioni il lavoro del bambino. Ogni esercizio viene svolto in un ambiente motivante e gratificante, semplice da utilizzare a casa anche dai meno esperti. Per utilizzare le App chiediamo alla famiglia di attivare l’abbonamento e farsi poi seguire da noi specialisti per tutta la durata del trattamento, con cicli della durata minima di tre mesi e follow-up periodici.

Lo specialista infatti segue il lavoro a distanza monitorando i progressi ed interagendo dall’esterno tramite la modifica dei parametri di svolgimento degli esercizi.

La piattaforma Ridinet ci permette di impostare percorsi riabilitativi molto personalizzati e flessibili in base al profilo funzionale del singolo paziente. Così facendo possiamo dare più continuità all’intervento specialistico e ne miglioriamo di conseguenza anche l’efficacia.

Presso il nostro centro, un clinico specialista Ridinet si occuperà di tutto: è previsto un incontro, anche su Skype, di avviamento all’uso del programma e follow-up.

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